Vini

I nostri Vini

SICLYS e CURMA, entrambi ottenuti da uve di Nero d’Avola in purezza, sono il risultato del nostro lavoro in vigna. La vendemmia è il momento più importante, sintesi dell’annata e punto di partenza per il destino del nuovo vino.
Per questo motivo viene posta massima attenzione al momento di inizio e alla modalità di raccolta che avviene rigorosamente a mano, in cassette, con la selezione dei grappoli.

L’uva vendemmiata la mattina presto viene immediatamente portata in cantina e pigiata. La fermentazione viene condotta a temperatura controllata (28-32°C) in tini di acciaio inox di volume ridotto, massimo 40 hl, per favorire il contatto con le bucce. La lunga macerazione sulle vinacce (20-25 giorni) con frequenti rimontaggi e follature permette un’ottimale estrazione delle sostanze polifenoliche dalle bucce che vanno a conferire al vino corpo, colore e profumi.
Dopo il primo travaso per la separazione delle vinacce (bucce e vinaccioli), si lascia che il vino svolga naturalmente la fermentazione malolattica. A questo punto è il freddo dell’inverno a svolgere la sua azione benefica permettendo la precipitazione del tartrato e delle parti solide in sospensione in maniera lenta e naturale .
E’ per questo motivo che a fine gennaio quanto viene messo nelle piccole botti di rovere ad affinare è perfettamente limpido e non necessita di nessuna ulteriore filtrazione.
Da qui in poi è solo il tempo che lavora…

SALIPETRJ , ottenuto da uve Moscato Bianco, è un vino di rottura, anticonformista e il risultato della sperimentazione di riportare l’uva al centro dell’attenzione dimenticando la tecnologia della vinificazione in bianco. E’ un vino che vuole far riscoprire ed esaltare i profili aromatici nella loro integrità varietale. L’uva vendemmiata la mattina presto viene immediatamente portata in cantina e pigiata. La fermentazione viene condotta a temperatura controllata (22-24°C) in piccoli tini di acciaio inox massimo 20 hl. Dopo una macerazione sulle vinacce di alcuni giorni viene effettuta la svinatura e lasciato decantare naturalmente tutto l’inverno; al termine della primavera viene imbottigliato senza filtrazione (la leggera velatura all’occhio viene ampiamente compensata dalle intense sensazioni al gusto).